Sabato mattina abbiamo consegnato le schede di valutazione alle famiglie e salutato i bambini.
Sono trascorsi appena dieci giorni dalla chiusura delle lezioni, eppure mi sembravano già diversi. Più alti, riposati, con i volti abbronzati, sorridenti....insomma: più grandi.
In verità, prima di visionare le schede erano un tantino preoccupati: temevano di essere stati bocciati!!!
Impossibile, perchè tutti hanno lavorato con impegno,. E poi alle elementari non si boccia, nemmeno se hai accumulato un numero considerevole di assenze. E non sono io, nè tanto meno le mie colleghe che "aiutiamo" un bambino bocciandolo. Quella è una età in cui devi tirare fuori il meglio che c'è....e in tutti c'è qualcosa di positivo.
Nel salutarmi Giuseppe si è commosso e mi è venuto un groppo alla gola, poichè quest'anno ha lavorato tanto, raggiungendo risulati davvero buoni. Lui sempre in movimento, vivacissimo, con dei buffi capelli alla spina che non ce la faceva a guadarmi negli occhi, perchè piangeva.
E poi Giada....ieri il tribunale dei minori ha confermato l'affido della bambina presso la famiglia di L. mentre i genitori rimarranno ospiti del sacerdote, in attesa che trovino un lavoro e una sistemazione più consona ad una famiglia.
La bambina, molto matura per la sua età, volenterosa e sempre pronta a rispondere...mi è sembrata più serena che in passato. Ci siamo abbracciate e ho pensato che questa sistemazione, se pur temporanea, le ha giovato molto.
Nelle mie due classi ci sono diversi bambini con situazioni familiari drammatiche e non sempre io e la mia fidatissima amica-collega, riusciamo a fronteggiarle....
Intanto....i piccoli già mi mancano.
Sono trascorsi appena dieci giorni dalla chiusura delle lezioni, eppure mi sembravano già diversi. Più alti, riposati, con i volti abbronzati, sorridenti....insomma: più grandi.
In verità, prima di visionare le schede erano un tantino preoccupati: temevano di essere stati bocciati!!!
Impossibile, perchè tutti hanno lavorato con impegno,. E poi alle elementari non si boccia, nemmeno se hai accumulato un numero considerevole di assenze. E non sono io, nè tanto meno le mie colleghe che "aiutiamo" un bambino bocciandolo. Quella è una età in cui devi tirare fuori il meglio che c'è....e in tutti c'è qualcosa di positivo.
Nel salutarmi Giuseppe si è commosso e mi è venuto un groppo alla gola, poichè quest'anno ha lavorato tanto, raggiungendo risulati davvero buoni. Lui sempre in movimento, vivacissimo, con dei buffi capelli alla spina che non ce la faceva a guadarmi negli occhi, perchè piangeva.
E poi Giada....ieri il tribunale dei minori ha confermato l'affido della bambina presso la famiglia di L. mentre i genitori rimarranno ospiti del sacerdote, in attesa che trovino un lavoro e una sistemazione più consona ad una famiglia.
La bambina, molto matura per la sua età, volenterosa e sempre pronta a rispondere...mi è sembrata più serena che in passato. Ci siamo abbracciate e ho pensato che questa sistemazione, se pur temporanea, le ha giovato molto.
Nelle mie due classi ci sono diversi bambini con situazioni familiari drammatiche e non sempre io e la mia fidatissima amica-collega, riusciamo a fronteggiarle....
Intanto....i piccoli già mi mancano.
27 commenti:
Serene', che meraviglia di cronistoria!
C'è di tutto: commozione, gioia, serenità e anche un po' di dispiacere per il distacco.
Fortunati quei bambini ad avere maestre come te e la tua collega.
Serenella dietro a queste bellissime parole ci può essere solo una persona meravigliosa che svolge il suo compito di insegnante guardando i bambini anche con occhi di mamma, aiutandoli a tirare fuori "il meglio di sé" spronandoli ad impegnarsi di più anche di fronte alle difficoltà (...perchè la bocciatura non li aiuta...)
Solo una brava insegnante può commuoversi davanti ad un bambino "vivacissimo e sempre in movimento" perchè "ha lavorato tanto raggiungendo risultati veramente buoni" e non sentirsi invece sollevata perchè la scocciatura è finita!!
Io per mio figlio (7 anni di vivacità e continuo movimento) vorrei un' insegnante come te perchè sarei sicura che imparerebbe sì l'italiano e la matematica, ma anche ad avere più stima di sé e a guardare la scuola come un luogo fantastico dove scoprire le meraviglie che lo circondano e a viverla con entusiasmo.
Grazie.
io finirò martedì prossimo, e ho già il magone...
Aò mi hai davvero commossa.
Questo si che è dedizione e amore per il lavoro.
...dopo tanta fatica quel ragazzino era contento, ma ha pianto davanti a te, al suo eroe.
Basta perche altrimenti me metto a piagne ancora.
Ora...fate piangere anche me! Ogni bambino, per me, ma anche per Rosa, è "speciale" unico. Siamo sempre state così. E lavoriamo insieme da una vita, anche se tra mille problemi, perchè il nostro plesso raccoglie anche moli bambini con difficoltà socio-economiche rilevanti.Con tutto quello che ne consegue.
E' un bellissimo lavoro il tuo Serenella!
Immagino poi come tu meravigliosamente lo svolga.
Dai!Che l'estate passa presto ;)
si...non ho mai avuto dubbi e te lo ripeto da quando ti conosco...sei grande, sei una grande donna, una grande maestra, una grande amica, una grande persona ...un abbraccio grande!
Questo e amare il proprio mestiere e se tutti i maestri e professori, fossero come te, tanti ragazzi avrebbero più voglia di studiare. Io con i miei sono stata sfortunatissima.
Brava!! Buona vita, Viviana
che bello avere una maestra come te....
tutti promossi! :)
Che grande soddisfazione deve essere fare il proprio lavoro con passione e raccogliere i risultati sperati! Che belle sarebbe se tutti gli insegnanti avessero la tua stessa dedizione, ma ho notato che spesso non è così. grazie a te, allora e buone vacanze finalmente
Che fortuna per i tuoi scolari, avere una maestra come te!
E non solo per i tuoi scolari, la nostra società ha bisogno di insegnanti così.
Bravissima, cara Serenella, mi sono commossa.
Un abbraccio,
Lara
E tu già mancherai a loro! magari tutti gli insegnanti fossero come te,la scuola sarebbe decisamente migliore!
Baciotti
Cinzia
che carini con le loro piccole paure!
è che sanno che potevano fare di più, ma si sono limitati a quanto bastava ...
anche io ero così da piccola... la paura della pagella c'è sempre stata, ahimè!
deve essere stato veramente commovente. E' veramente drammatico che dei bambini non abbiamo una famiglia su cui fare affidamento. Per fortuna che ancora si riesce a gestire civilmente la cosa e per fortuna, ce ci sono maestre come te, che stanno loro vicine.
Un abbraccio
P.S.: mi sono iscritto al link ma ho fatto un pò di casino come al solito...sono un schiappa con internet. Ma la dentro dove sei?
ciao
ne approfitto anche per fare un in bocca al lupo a tutti i maturandi
ciao serenella
hey se i bimbi iniziano ad avere paura di andare a scuola vuol dire ke la Montessori si rivolta nella tomba...mah...baciooooo
Sere, ti comprendo perfettamente. Le tue sensazioni sono anche le mie...
Concordo con il disvalore della bocciatura. Nel corso degli anni mi sono sempre più rafforzata nell'idea che la bocciatura è solo un sintomo del fallimento educativo. Non ha mai migliorato né ha risolto le situazioni.
I problemi sono tanti, hai pienamente ragione, e ci vorrebbe ben altro per affrontarli con serietà e speranza in una loro soluzione.
Un abbraccio
annarita
Scusatemi tutti se rispondo a
CAROLY
ma ho pronto il testo in inglese...
Hi, I try to write you in English, even if I don't remember a lot.
Pleased to know you and thanks for what you write on my blog.
I/you/they are given to find you but I have not written.
I will do him/it soon Hi. Rosalinda- Serenella
bello vedere una prof che ama il suo lavoro e soprattutto i suoi alunni..
buon weekend ^_____________^ vorrei che ci fosse il sole per fare un paio di giornate al mare, ma il tempo non è esattamente quello che ci si aspetterebbe in questo mese
sicuramente tu mancherai a loro.....un caro saluto serenella, roberta.
Finalmente un momento di pace.
Guernica: si, ammetto, il mio è un lavoro bellissimo per i rapporti umani che si instaurano e perchè è molto creativo.
Francuzza: dici? Per fortuna ci sei tu a tirami su. Grazie!
Viviana: credo ci siano tanti insegnanti che fanno il proprio lavoro con dedizione. Non si potrebbe restare nella scuol, altrimenti. Grazie per quel che scrivi.
Grazie Zefirina.
Andrew: certo: tutti promossi. Diversamente dovrei bocciare il mio lavoro.
Angelo: stasera distribuisco ringraziamenti. Ma sono sentiti. Credo che dalle miei parole si percepisca che mi dedico con impegno e con passione in questo difficile compito di educare i bambini. Le vacanze, però, non sono ancora incominciate.
Lara: Mi piacerebbe, invece, farvi ridere, raccontandovi gli episodi divertenti che accadono in classe. Lo farò, lo farò...
Cinzia: lo sai che quei birbanti mi mandano le mail?
Pupottina: la paura c'è sempre! Però si sono impegnati tanto! E come non potrebbero con una insegnante rompina come me.
Giordan: molti sono i bambini che vivono realtà drammatiche in famiglia. Ho notato che oggi ci sono persone benestanti, ma anche tanta povera gente, più di prima! Ed è una povertà incredibile, che ti fa mancare tutto, anche l'esseziale. Ci sono nel mio paese,diverse organizzazioni di volontariato e un ottimo sacerdote, che li aiutano.
Ovviamente noi insegnanti interveniamo come possiamo. Almeno sappiamo che il nostro aiuto serve ad un bambino!
Io sono con l'immagine del mio cana Asia.
Gabri: solo la Montessori? Una rivolta generale!!!
Annarita: mi fa piacere la tua testimonianza vissuta come me tra i banchi di scuola.
La bocciatura è un fallimento del mio ruolo, anche, perchè non ho saputo interagire con l'alunno e motivarlo ad apprendere... Eppure c'è chi boccia ancora, anche bambini ai primi anni di scuola.
Pro-abruzzo: li amo quei monelli...
Andrew: mi unisco negli auguri ai maturandi e ai genitori che soffrono con loro.
Pupottina: qui piove. Ancora niente mare.
Roberta: vedrai che cambiamento, per tuo figlio, con la scuola media.
Vi abbraccio tutti.
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