Avverto stanchezza, una sorta di spossatezza in me. L'avverto da un po'... ma... non so darle un nome preciso, ben definito.
Una stanchezza che non mi permette di stare davanti al pc a scrivere sul mio blog, non mi era mai capitato di essere assente per quasi una settimana.
La stessa sensazione che non mi fa concentrare sui vostri post, sui vostri pensieri.
Dunque, non un volto, o una parola, non un suono e neppure un preciso sentire. Solo un' indistinta incertezza, come di tempo esaurito e di cambiamento necessario.
Forse addirittura di abbandono.
Pagine esaurite, verbi stanchi, persone che non mi appartengono più.
Forse è questa primavera che sa già di estate, forse questo caldo che mi scombina i pensieri, forse solo un rallentamento nel mio percorso.
Sarà magari solo bisogno di silenzio in me e fuori di me.E di riposo.
Il fatto è che tutto questo non mi piace, non mi appartiene.
Si,perché ogni giorno ritrovo ancora nuova forza nelle tasche.
Una voglia di ricominciare.
Anche domani.
21 commenti:
Chissà che sia solo stanchezza, magari solo il bisogno di staccare un pò.
Forza, che fra un pò la scuola finisce e ti riposi.
Ciao, a presto!
Ciao Sere....io ti capisco...
ma proprio per ogni singola ipotesi da te citata...
Credo che staccare e voltare la testa altrove sia davvero fondamentale in certe fasi di vita, verso ogni settore e non parlo solo del blog...per quel che riguarda il web....
Perchè chiudere?
E' il tuo angolo, il tuo cassetto personale...
magari lo accantoni solo, fin quando vorrai riaprirlo....
Un abbraccio!
Ciao ragazze. E' sempre un piacrere ritrovarvi e leggervi. No, non intendo chiudere il blog, ma trovare una risposta a questa spossatezza esagerata. Sono ipocondriaca....i miei pensieri subito galoppano!!!!
Ti capisco, Sere. Mi sento anch'io un po' così per dei momenti durante la giornata, ma poi i figli mi tirano su e mi fanno andare...
Sarà stanchezza. Un anno a scuola come questo che è appena passato è stato massacrante! Incertezza, senso di precarietà...
Dai, tieni duro.
Un abbraccio.
annarita
Certo, Annarita, hai detto bene: un anno scolastico come questo che sta per concludersi e le novità che caratterizzeranno il prossimo...
Per consolarti sono a pezzi anche io: ormai conto i giorni come i militari che devono congedarsi...
:-)
siamo alla fine...dai! Io ho dei giorni così pieni...che mi sembra neanche di vivere...ho bisogno di tempo per me per fare le cose che mi piacciono e mi ricaricano...invece lavoro, casa, figlio, genitori anziani la giornata dovrebbe essere di 48 ore..
prenditi un po di calma, succede a tutti
un bacio e buon weekend
Alla fine del tuo sfogo, utile e necessario, hai ritrovato te stessa, quella che sei in realtà.
Le ultime tre brevi frasi del post lo dimostrano.
Ciao cara Serenella. A volte arrivano questi periodi di stanchezza.
Riposati e prova anche a fare delle buone passeggiate, con me ha abbastanza funzionato.
Un abbraccio e buona domenica!
Lara
Capitanto periodi in cui la mente deve riposare. Dopo un lavoro stressante è normale che non vengano idee , il blog funziona sulle idee che uno vuole scrivere.
L'importante è mantenere quella leggerezza nella vita che contraddistingue le persone intelligenti.
Le idee verranno da sole. Il blog è un divertimento.
Cara Serenella, sono periodi un po' così che capitano a tutti!
Magari, stacca un po' la spina del pc e torna quando sarai pronta di nuovo.
Il blog è il proprio spazio e come tale deve essere usato senza pensarci più di tanto.
Noi siamo qui ad aspettare.
Buona domenica!!!
Sono d'accordo con Angelo azzurro, stacca un pò la spina chiudi gli occhi e ricomincia :)
Cleia
questo, cara serennella, è il primo commento che faccio dopo quasi quattro giorni......ho avuto anch'io per qualche giorno una sensazione di bisogno, quella di sentirmi distaccata, presente ma non comunicativa......credo che questi giorni ci stiano bene, perchè altrimenti dovremmo considerarci pc-dipendenti....un po' di riposo non guasta, ma lungi da me l'idea dell'abbandono, spero che ritrovi la voglia di comunicare con noi;)
Un caro saluto e un abbraccio, roberta.
ciao serenella,
credo che ogni essere umano abbia un momento di "ritiro" nella vita anzi, penso che questi momenti si presentino sempre quando si è un pò esausti. La scuola è finita ma forse sei ancora impegnata in questi giorni. Trovati degli spazzi solo per te e vedrai che piano tutto tornerà come prima
un abbraccio forte
Cara Serenella hai fatto benissimo ad andare a Napoli a mangiare la vera pizza, così hai cambiato anche l'ambiente.Forza e coraggio!
Complimenti per i tuoi bei post.
Ciao da Stefano di Semplici Conversazioni
e come potremmo fare senza i tuoi post?!!!vedrai che è un momento ma c'è sicuramente qualcosa dietro l'angolo che ti ridarà la voglia di comunicarci le tue emozioni e i tuoi pensieri!!!!forza..un caro abbraccio. anna
La stanchezza fa brutti scherzi, forse ti basta prendere qualche giorno di ferie dal blog e fare altre cose che possano rilassarti. Poi quando la testa si sarà alleggerita da tutto, sarai rigenerata e rimessa a nuovo per continuare con la solita vita. Io ho appena staccato per qualche giorno e mi sento meglio. Buona vita, Viviana
ti capisco...oh!! se ti capisco....sto vivendo la stessa situazione...non ho voglia di fare nulla..starei ferma seduta senza fare niente, non mi interessa leggere, guardare la TV, stare al pc, dipingere....
forse è stanchezza...non è che tu abbia avuto un anno facile....forse le batterie sono proprio scariche...
buon riposo dolce serenella e un grande abbraccio
Ora il riposo, meritato.
Carlos Castaneda ha scritto:
Un guerriero non si cura delle proprie paure. Pensa invece al prodigio di vedere il flusso di energia! Il resto non conta.
Buona serata
Vale
Cari amici bloggers, siete stati davvero cari, nonostante la mia latitanza. Vi abbraccio tutti!
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