A Natale il
"partenopeo in esilio", con la sua famigliola,
torna nella sua amata terra.
Nessuno di noi rinuncerebbe mai
a questo particolarissimo Natale, festeggiato in casa dei miei cognati
che amano e vivono nella più genuina tradizione
la festa più significativa dell'anno.
Solitamente il 24 dicembre noi giungiamo a Caserta per l'ora di
pranzo, ma è Vigilia, per cui tutti gustiamo pizza di scarola
e mozzarella di bufala, in attesa della cena.
Il sapore agro-dolce della pizza di scarola...è quanto di più buono
possa annoverare
la cucina partenopea. E mia cognata, depositaria di tutti i segreti
della tradizione culinaria di famiglia, la prepara con dovuto anticipo,
in modo che "riposi" e i vari ingredienti, così contrastanti tra loro,
siano ben amalgamati tra loro.
La foto in alto è un altro presepe "costruito" a scuola, che ha come scenario la campagna e i l tipico casolare pugliese, comunemente chiamato "casiadd".
La tecnica è sempre la stessa: polistirolo lavorato a pezzi, come se fossero mattoncini.
"partenopeo in esilio", con la sua famigliola,
torna nella sua amata terra.
Nessuno di noi rinuncerebbe mai
a questo particolarissimo Natale, festeggiato in casa dei miei cognati
che amano e vivono nella più genuina tradizione
la festa più significativa dell'anno.
Solitamente il 24 dicembre noi giungiamo a Caserta per l'ora di
pranzo, ma è Vigilia, per cui tutti gustiamo pizza di scarola
e mozzarella di bufala, in attesa della cena.
Il sapore agro-dolce della pizza di scarola...è quanto di più buono
possa annoverare
la cucina partenopea. E mia cognata, depositaria di tutti i segreti
della tradizione culinaria di famiglia, la prepara con dovuto anticipo,
in modo che "riposi" e i vari ingredienti, così contrastanti tra loro,
siano ben amalgamati tra loro.
La foto in alto è un altro presepe "costruito" a scuola, che ha come scenario la campagna e i l tipico casolare pugliese, comunemente chiamato "casiadd".
La tecnica è sempre la stessa: polistirolo lavorato a pezzi, come se fossero mattoncini.
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11 commenti:
Ciao Serenella, giustamente le tradizioni di famiglia vanno rispettate e vedo che tu sei brava. La mia tradizione Natalizia, da vent'anni a questa parte e quella di passarla con i miei amici volontari, insieme ai senzatetto di Paris. Quest'anno la saltero ma mi rifaro l'anno prossimo. Ti auguro di passare un lieto Natale insieme alla tua famiglia e un buon inizio d'anno. Buona vita, Viviana
Allora gli auguri te li devo fare oggi!
Buon Natale! a te e famiglia tanta serenità
Un abbraccio
Sere, passo ad augurare un sereno Natale a te e alla tua famiglia.
Un caro saluto.
annarita
Sereno Natale mia cara a te e famiglia.
Un abbraccio.
Serenella, la pizza di scarola è la mozzarella di bufala si pranza a mezzogiorno, in'attesa del cenone qui da noi a caserta, come giustamente hai detto tu
in casa mia invece da anni, a mezzogiorno preparo il filetto di baccalà in bianco, con aglio prezzemolo olio d'oliva, olive bianche con abbondante limone.
Accompagnato con pizzette di alici, scarole, e cavolfiore.
la sera poi si fa il cenone.
Caserta aspetta voi
Buon Natale a te e famiglia.
Ciao cara, il Natale si trascorre in famiglia, è la cosa migliore.
Tanti auguri di serenità e gioia.
Un abbraccio forte
bellissimo il presepe e bello il Natale con le persone care
un Augurio affettuoso di Buone Feste
ciao
Un sereno e tranquillo natale di gioia ed affetto...un baciooooooo e tanto bene :-D
sicuramente sarà per te un sereno natale, spero che babbo Natale ti porti tutto quello che desideri.
Spero che tu abbia trascorso un buon Natale; purtroppo non ce l'ho fatta a fare il giro di tutti in tempo. Comunque mi resta la possibilità di farti tanti cari auguri per il prossimo anno: che sia proficuo e sereno per te e tutta la tua famiglia.
Un bacione
Ma quando ritorni? Spero tutto ok...
Auguri di buon anno!!
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