Ed è qui che io abito,nel centro del mio giorno con i piedi per terra e mare tutto intorno.

venerdì 28 maggio 2010

A quel piccolo grande uomo che mi ha insegnato a credere nella forza dei sogni

Ascolta questo silenzio / di fango e di canne sottili / di acque che battono le grondaie / ma che cosa sarà delle acque / cosa sarà di noi / ascolta questo silenzio / di neve che cade dagli occhi / lo so che hai pensato anche al pianto / ma che cosa sarà della neve, cosa sarà di noi / E adesso sogna, sogna ancora / che chi sogna non dorme quasi mai / e adesso sogna, sogna amore / che chi sogna non muore quasi mai / perché la morte esiste / ma è solo un piccolo destino / perché poi c'è l'amore, l'amore / a volte lontano / a volte troppo vicino / Ci sono più fuochi che stelle / in questa notte di spire di fumo / lo sai ti ho creduta nel fuoco / ma che cosa sarà della notte, cosa sarà di noi / è una luce benigna di grano / luce d'immensa povertà / polvere di chi la sa sopportare / ma che cosa sarà della luce, cosa sarà di noi / E adesso sogna, sogna ancora / che chi sogna non dorme quasi mai / e adesso sogna, sogna amore / che chi sogna non muore quasi mai / perché la morte esiste / ma è solo un piccolo destino / perché poi c'è l'amore, l'amore / a volte lontano / a volte troppo vicino

12 commenti:

il monticiano ha detto...

Se, come penso, hai dedicato questa bella canzone di Cristiano De Andre
a tuo padre sei stata una figlia meravigliosa per un padre meraviglioso.
Spero di aver compreso bene la tua intenzione.

Angelo azzurro ha detto...

Sento un irresistibile richiamo alla voce sogno...
" chi sogna non muore quasi mai" è in certo modo vero se si parla di speranza, aspettative ecc.
un bel testo che non conoscevo grazie per la proposta!

serenella ha detto...

Aldo, la tua intuizione è precisa! Mio padre è stato grande, un grande padre. Come figlia non saprei!

Si Angelo:sono attratta fortemente, in questo periodo, dal nuovo. Vivo di forti aspettative.

Annarita ha detto...

Quel sorriso
dallo spazio della tua assenza
spezza la catena dei ricordi
che lacerano d’improvviso
distanze frapposte
fra tenebre e luce.
Per quel sorriso
ho scelto
di non tradire la vita.


Un bacio, Sere...

Scix ha detto...

amo de andre ..ma non conoscevo questa canzone..una dedica come poche..parole come mai se ne ascoltano..ma non potevano uscirne di banali dal grande De Andrè..e tu non avresti potuto che fare una scelta di questo eccelso livello..ti abbraccio

Kylie ha detto...

Una bella canzone. E un bel pensiero.

Un abbraccio cara e buon fine settimana!

Rosaria ha detto...

Cara Serenella, ci sono momenti della nostra vita che dobbiamo mettere in pratica quello che ci è stato lasciato in eredità, e non c'è nessuna eredità più bella
di quella che ti ha lasciato
il tuo "piccolo grande uomo"
la forza di credere nei sogni, i sogni non sono chimere, ma son desideri. Non smettere mai di sognare, raccogli il quotidiano con la consapevolezza che non possiamo cambiare nè i cuori e nè la mente di chi ci sta intorno, ma non dobbiamo manco lasciare che siano loro a cambiare noi.

Ti auguro un buon fine settimana
Ciao

adamus ha detto...

Ciao,bellissima canzone dal brano stupendo,se hai dedicato a Tuo Padre queste parole,sei una Figlia stupenda con un grande Cuore.
Tuo Padre vive in Te, in ogni attimo di vita presente e futura.
Ti auguro una buona domenica.

Flesciato ha detto...

...Ehhh siiii...sono d'accordo...con te...e con lui...bisogna credere nei sogni...tanto non costa... :-D

Sonia Ognibene ha detto...

Ti invidio... in senso buono.
Ciao Serenella.

Paola ha detto...

Il tuo amore per tuo padre mi avvicina molto a te: un bacio e buona serata

Angelo azzurro ha detto...

Ciao Serenella!
Sono felice di leggere tra i commenti della tua fiducia sul futuro. Secondo me è l'atteggiamento giusto per ripartire alla grande!!
Un abbraccio stretto, stretto
a presto