Erano diversi giorni che ripetevo nella mente alcuni versi
letti quando ero molto giovane. Li ho ritrovati tra i miei appunti e ora ve ne propongo uno stralcio.
LILICKA
Ricordati
Proprio a questa finestra
Per la prima volta
Estasiato accarezzavo le tue mani.
Eccoti oggi seduta,
Il cuore chiuso dentro una corazza.
Ancora un giorno e poi
Mi scaccerai
Correrò via
E getterò il mio corpo sulla strada.
Selvatico animale
Impazzirò
Sotto una sferza di disperazione.
Ma così non si deve,
Mia cara,
Mia diletta,
Meglio lasciarci ora.
Non importa -
Il mio amore
E’ un pesante macigno
Che incombe su di te
Ovunque tu possa fuggirmi.
Lascia in un grido estremo che si sfoghi
L’amarezza dei lamenti e del rancore.
Ma altro mare non c’è
Per me
Tranne il tuo amore,
Nè tregua c’è in amore anche nel pianto.
Benchè io non so tu dove o con chi sei.
Se così se ne fosse tormentato
Dell’amore - un poeta
In soldi e gloria l’avrebbe mutato,
Ma altro suono non c’è
Che mi dia gioia
Tranne che il suono del tuo nome beato.
E non mi getterò giù nella tromba delle scale
E non berrò veleno
Nè premerò griletto dell’arma sulla tempia.
E non c’è lama di coltello che
Abbia su me potere
Tranne che sia la lama del tuo sguardo.
Tu scorderai domani
Che io t'avevo fatto regina
Che d’un ardente amore l’anima ti bruciavo,
E un carnevale effimero di frenetici giorni
Disperderà le pagine dei miei piccoli libri…
Le secche foglie delle mie parole
Potranno mai indurre uno a sostare,
A respirare con avidità?
Almeno lascia che un’estrema tenerezza
Copra l’allontanarsi
Dei tuoi passi.
26 maggio 1916, Pietrogrado
Vladimir Majakovskij (1893-1930)
11 commenti:
Molto toccante......
un salutone,
Sa
Uhm è proprio vero alcune cose restano per sempre...restano per sempre nelle nostre menti...questi versi sono rimasti tra le tue pagine...ogni tanto fa bene leggere certe pagine...baciooo
ciao!!! solo un saluto per dirti che sono tornata...a presto...riopasserò per legere tutto con calma...
un abbraccio
Un saluto anche a te Sa. Dopo passo a trovarti.
Flesc: lo so come lapensi. Tu sei un romantico, sbarcato per errore in questa epoca.
Che sorpresaFrancuzza. Mi devi raccontare tutto....mi sei mancata!
....anche tu! ti scriverò e ti racconterò!!!!
ho letto che non sei stata bene...spero che tutto sia passato e che tu ritorni in forma !
un abbraccio grande
PS grazie per le belle parole con cui hai risposto a Cinzia....sei una stella in questo cielo buio!
Sembre bei versi sul tuo blog!
Ciao Serenella
Bellissima poesia
Ciao Serenella, come stai?
Molto toccante questa poesia...con Francuzza, in fiera, abbian parlato di te!!!
Baci
Cinzia
Ciao Cinzia. Sto meglio, domani torno a scuola.Mifa piacere che vi siate riviste. Poi mi racconterete come è andata. Che avrete mai detto di me? Son curiosa. Baci.
un ricordo che hai fatto bene a conservare e a condividere con noi
emozionante
ciao serenella
ti abbraccio
saba
Majakovskij grida la sua solitudine, la sua fame d'amore, gli attimi di gioia e la speranza con parole appassionate e vere, che meritano di essere ascoltate...
Amo la sua poesia scomposta, sofferta, nuova stilisticamente.
Grazie di averla proposta.
un bacio
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