Da qui a sera avrò
tempo per dimenticarti,
o tutto il tempo
per uccidermi in un ricordo.
Da qui a sera,
saranno ore di primavera,
di solitudini composte
come fosse vero che eri e sei
il tempo che non torna.
Un pensiero a forma di te
muove, come fosse vento,
i rami e le foglie.
Starti dentro in eterna distanza,
osservarti andare
mentre io, solo per sopravviverti,
a me,solo a me,
nel silenzio della pietra
e nel dove dell'acqua
ritorno.
beatrice niccolai
Troppo belli questi versi per non postarli. Li sento anche tanto miei, soprattutto quando affermano che "sei il tempo che non ritorna".
Forse più che il pensiero di un amore lontano nel tempo, sul far della sera, mi accompagna la consapevolezza che nulla può tornare.....che la nostra è una distanza incolmabile, eterna, appunto.
5 commenti:
Ed in tutto questo c'è il cammino verso l'infinito e l'eternità.
Hai fatto bene, sono versi davvero speciali.
Un abbraccio forte cara
grande poetessa Beatrice...
Versi molto commoventi, di una grande poetessa.
Grazie Serenella per averli proposti.
Buona serata e a presto!
Lara
Le distanze eterne sono l'eternità di quanto abbiamo amato...sono l'eterna presenza dell'amore
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