Ed è qui che io abito,nel centro del mio giorno con i piedi per terra e mare tutto intorno.

mercoledì 8 aprile 2009

C'è un perchè?

Mentre si contano i feriti, i senzatetto, chi non ce l'ha fatta, i dispersi, forse qualcuno , più vicino di me alla tragedia, il" perchè" se lo sta chiedendo.... Vi riporto il commento di Sarik (http://bricioledivita.excite.it)
" Non lo so se c'è un perchè. E sicuramente non c'è UN colpevole, o almeno uno solo. L'unica additabile è la mancanza di cultura, rispetto a certi fenomeni, che c'è in Italia, il "pressappochismo", lo chiamo io. Che nei momenti di quiete non ci fa percepire i problemi, i pericoli, le necessità future..... "Perchè spendere un sacco di soldi per costruire secondo le norme antisismiche se perfino il mio Stato (e lo stato siamo sempre NOI) rimanda di proroga in proroga la loro coatta entrata in vigore?" Questo il pensiero italiano. Che non è un problema dell'Aquila, nè del Sud, ma dell'Italia intera. Da abruzzese quello che vedo (e che mi rincuora) è L'ESTREMO IMPEGNO DI TUTTI. poi, a tutti i perchè che ci potremmo porre, come sempre...non ci potrà essere una risposta. Quelle stesse persone che sono state duramente colpite, statene certi, ci insegneranno loro per primi come si fa a rimettersi in piedi, e questo lo dico da fiera abruzzese."


Vi segnalo inoltre questo blog:

http:
//miskappa.blogspot.com




17 commenti:

Angelo azzurro ha detto...

Credo che la testimonianza di sarik sia significativa nel far comprendere quanto coraggio, quanta voglia di riassettare la propria vita accompagni tante persone colpite dal terremoto. Di loro apprezzo la determinazione a non lasciarsi andare, la dignità con cui affrontano tanti disagi quotidiani. Non c'è rabbia nelle loro testimonianze ma solo voglia di guardare al futuro. Ammirevoli!

Flesciato ha detto...

Hey sono d'accordo...io non so come si faccia a dormire avendo forse la coscienza sporca...makkiata...boh...ora penso solo a loro...bacioooo...

Anonimo ha detto...

I perchè ci sono.E sono la disonestà, l'incompetenza e mancanza di coscienza.
Ciao Serenella!

utilizerapagain ha detto...

Grazie Serenella per le informazioni.
La testimonianza di Sarik e' importante. Conosco gli abruzzesi molto bene e in quella regione ho molti amici, che fortunatamente stanno bene.
Quello che scrive Sarik mi ricorda Benedetto Croce, abruzzese di Pescasseroli, il quale ribadiva il suo carattere forte di figlio d' Abruzzo. Ricordo che i genitori di Benedetto Croce, Pasquale e Luisa Sipari, e la sorella Maria, morirono, quando lui era un giovanottino di 17 anni, durante il terremoto di Casamicciola del 28 luglio 1883 mentre vi si trovava in vacanza con la famiglia, nell'isola di Ischia, rimanendo lui stesso sepolto per parecchie ore sotto le macerie e fracassato in più parti del corpo.
Sono legato all' Abruzzo perche' uno dei miei titoli accademici, in sociologia, e' stato conseguito nell' Universita' Gabriele D' Annunzio di Chieti-Pescara.
Concordo con Guernica. Andate a leggere la rassegna stampa, dei giorni prima del dramma, dell' Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia per conoscere quanta insipienza c' e' stata da parte delle autorita' scientifiche e politiche.
Vale

Viviana ha detto...

"C'è un perchè?"
Ce ne sono tanti di perchè
IGNORANZA perchè paesi come il giappone, sismicamente attivi, sono molto più avanti di noi in fatto di terremoti.
SPECULAZIONE ADILIZIA ma l'ospedale e la casa degli studenti non dovevano essere a norme antisismiche?????????????
Questo e tanto altro.
Io ho abitato fuori dall'Italia per 20 anni, ma ho sempre seguito la cronaca Italiana come se fossi residente li e vedo che il paese Italia fa veramente piangere nella maniera che viene gestita da sempre. Pace all'anima di tutte queste vittime innocenti causate da chi non ha vigilato pur avendo l'imminente allarme di disastro sotto il naso.
Buona vita Viviana

utilizerapagain ha detto...

Non riesco a visualizzare il blog consigliato, ma non dispero ri riuscirci.
vale

serenella ha detto...

Hai ragione Viviana. Purtroppo.

utilizerapagain ha detto...

Letto e ora lo segnalo nel mio blog
http://pierluigizanata.blog.lastampa.it
Vale

Vania e Paolo ha detto...

Perchè senza risposta...
l'importante è che, adesso .... dopo tragedie così... si trovi una risposta, una soluzione senza farsi tante inutili e stupide domande.
Vania

giordan ha detto...

carissima serenella, mi sono posto spesso in questi giorni la domanda, su quanto si poteva fare per ridurre il rischio alle persone. Purtroppo, per il solito pressapochismo italiano come tu dici, non si sono prese le dovute precauzioni ma non solo: Giuliani è stato trattato da deficiente e denunciato per aver lanciato l'allarme sulla base dei suoi studi (teniamo conto che è il più insigne esperto della materia in Italia); se fosse stato ascoltato e si fossero messe al sicuro le persone, ora non ci sarebbero vittime. Se poi anche le case recenti fossero state realizzate con i giusti criteri, ora ci sarebbero meno senza tetto. Questo non è parlare con il senno del poi ma semplicemente un'analisi, che ancora una volta mette in evidenza l'assoluta inutilità della nostra classe politica dirigente, Ora sono tutti in Abruzzo a fare gli attori, a commuoversi per l'accaduto... che vergogna alle prossime europee il voto lo do agli orsi polari (spero si candidino)
ciao serenella

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

La domanda che è il titolo del tuo post va rivolta ai milioni di gente perbene che è stata manipolata e indotta a votare questo governo sciagurato e questa destra incivile (basti pensare alla Lega Nord).
Anche in Abruzzo è stato votato un Presidente di Regione del PDL, spero che quando gli abruzzesi in generale e gli aquilani in particolare si saranno ripresi dal tremendo trauma, riflettano di più a chi dare il voto alle prossime elezioni europee.
Se lo daranno ancora a Berlusconi allora vorrà dire che non hanno imparato la lezione.
O.T.: sai sono diventato nonno, è nato quattro ore fa Riccardo Morsello ! Evviva !

serenella ha detto...

Auguri per il tuo nipotino Luigi. Quello che scrivi è giustissimo.

serenella ha detto...

Giordan: in effetti...meglio agli orsi polari il voto. Sono più tranquilli, meno pericolosi.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Grazie.

Franca ha detto...

passo solo per dirti buonanotte grande donna!!!

Annarita ha detto...

Grazie dell'informazione, Sere, la testimonianza di Sarik è importante.

Per me non ho più parole,...anzi comincia a venerimi il dubbio che servano veramente a qualcosa.

L'unica cosa che conterebbe veramente, sarebe essere lì a rimboccarsi le mani,...ma non posso farlo.

...E allora non posso fare a meno di avvertire un senso vuoto di impotenza.

serenella ha detto...

Annarita, provo anch'io la stessA sensazione. Però, per metà sono abruzzese e tutto quello che vedo e sento mi fa star male.