Ed è qui che io abito,nel centro del mio giorno con i piedi per terra e mare tutto intorno.

giovedì 2 aprile 2009

Di te mi ricordo di rado


Di te mi ricordo di rado,

non sono curiosa del tuo destino,



ma il segno lieve che hai tracciato



non si cancella dal rifugio dell'anima.



Di proposito evito la tua casa rossa,



la tua casa rossa sopra il fiume torbido



e so che agito crudelmente la tua quiete



come un raggio nell'oscura siepe.



Vorrei che mai ti fossi adagiato



sulle mie labbra per chiedere amore,



vorrei che tu non avessi immortalato



con versi dorati le mie pene:



io ammalio segre tamente il futuro



(se la sera è completamente turchina)



e sento in anticipo l'appuntamento


inevitabile e vicino.


(1913)


Anna Achmatova



Per una volta....il passato è lì, incurante....

17 commenti:

DARK - LUNA ha detto...

SERENELLA.
CON QUESTO POST, SEI RIUSCITA,
INCONSAPEVOLE, A TROVARE UNA CHIAVE ED APRIRE UN PORTONE...
LAGGIU' NEI MEANDRI DEI MIEI RICORDI....
VADO OLTRE....
CI APRI IL TUO CUORE....?
O E' SOLO CONDIVIDERE E TRASMETTERCI L'EMOZIONE CHE A TE HA SUSCITATO QUESTA POESIA?
.....CHISSA'.......

progvolution ha detto...

ricordi, nostalgie, amori sono materie da trattare con cautela
Sussurri obliqui

serenella ha detto...

Cara Dark, io apro sempre il mio cuore. Infatti, ho concluso scrivendo che il passato se ne sta tranquillo, una volta tanto.
Prog....paura d'amare?

Sabatino Di Giuliano ha detto...

Laddove ho amato tantissmo, il segno rimane nel cuore per sempre, vorrei evitare la casa rossa, ma lei e' sempre lì
Un abbraccio Sere

amatamari© ha detto...

Sono dei versi così struggenti e forti che mi lascio prendere e portare là dove le cose hanno il volto della memoria, e mi fermo ad ascoltare.

Grazie

Angelo azzurro ha detto...

Certe cicatrici rimangono indelebili nel nostro cuore anche se il tempo aiuta a non sentirle più così dolorose...

miky ha detto...

Altro che incurante, nei versi il ricordo è ancora vivissimo, la chiave credo sia in quel bacio scritto a china nel cuore dell'autrice

ink ha detto...

straordinaria Anna Achmatova !
io credo che quando qualcuno lascia un segno dentro noi, bello o brutto che sia, appartiene alla nostra memoria e possiamo anche nasconderlo al pensiero ma difficilmente lo nascondiamo all'anima

giordan ha detto...

solo una donna ha tenacia, sensibilità e amore tali, da sconfiggere le peggiori atrocità che in ogni latitudine dimostrano l'immaturità sociale e civile.
Le poesie di Anna, sono la prova di tutto ciò.
bel post complimenti e bel blog

ciao

Vania e Paolo ha detto...

...inchiostro indelebile nell'anima...
...anche se si apre di rado quella pagina...
Notte Vania

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

L'ho pubblicata sul mio blog, tanto mi è piaciuta.

il monticiano ha detto...

Invece io ricordo troppo spesso e questo non fa che accrescere certi rimpianti.
Il mio passato non sta molto tranquillo.

Anonimo ha detto...

Il passato. L'ho combattuto molto per certi versi. Poi ho pensato che infine non esiste se non nella mia mente.
Così ho cominciato a limitarmi a non pensarci troppo spesso!
Ciao Serenella!:)

anna ha detto...

Serenella, è una lirica stupenda!
L'ho vista nel blog di Luigi.
Grazie della splendida scelta!

Paola ha detto...

Bene quando il passato, specie se ci ha fatto del male, se ne stia lì, incurante e , magari quasi dimenticato, sfocato e privo di importanza.
Molto bella questa poesia; entra nel cuore.
Ciao Lindy, buon fine settimana

serenella ha detto...

^ Ecco, Saba....si evita quello che può riportarci ad una persona che abbiamo amato. E soprattutto se ci accorgiamo di averla solo incontrata, ma mai amata veramente.
^ Amatamari...il tuo commento è più profondo dei versi della Acmathova.
^ AngeloA Il tempo...sempre lui...Il tempo ci fa anche invecchiare e il ricordo diventa rimpianto.

serenella ha detto...

^ Miky è il mio passato a non farmi male, non più.
^ Giordan, grazie per essere passato da me.
^ Aldo credo che arriva un momento in cui i ricordi ci fanno molto compagnia.
Vi saluto tutti con l'affetto di sempre.