Ed è qui che io abito,nel centro del mio giorno con i piedi per terra e mare tutto intorno.

sabato 11 aprile 2009

Un ricordo....


Ho un ricordo dolcissimo delle mie vacanze pasquali, trascorse interamente in Abruzzo, in casa della mia nonna paterna.
Papà era originario di San Leonardo, un villaggio poco distante da Guardiagrele, in provincia di Chieti....praticamente ai piedi della Maiella.
San Leonardo sembrava, ma lo è ancora," un angolo di Paradiso", come amava definirlo mio padre. Tante casette abbarbicate su per la salita che conduceva al paese, la chiesetta, la fontana dove tutte le donne, col bel tempo, lavavano i panni e li mettevano ad asciugare sui prati.
La domenica di Pasqua era davvero una domenica di festa. Ti svegliavi prestissimo, col canto del gallo e la voce di mio padre, felicissimo, che girava per le strade a salutare i suoi amici che, come lui erano emigrati in Venezuela nel secondo dopoguerra e avevano fatto ritorno negli anni 60 per occuparsi della terra. Mancava solo papà, perchè mia madre non amava la campagna, non sopportava gli animali. Così avevano preferito rimanere in Puglia....in questa "grande metropoli"...
Per me e mia sorella andare a San Leonardo era la LIBERTA', con serio disappunto di mia madre che ci sentiva parlare speditamente l'abruzzese e ci vedeva correre scarmigliate per quelle strade non ancora asfaltate.
Pasqua era un vestito nuovo, primaverile, il suono della campana delle dieci, era la Messa in quella chiesetta che profumava di fiori e di incenso, che risuonava delle parole dolci del frate cappuccino, degli auguri di tutti gli abitanti di San Leonardo...
Pasqua era ....la pasta fatta in casa, il coniglio cotto sotto la coppa nell'immenso camino, erano i pasticciotti di formaggio, la pupa di cioccolato, la ricotta ancora calda....
Pasqua erano le coccole di tutti gli zii, quanti zii....di mia nonna che parlava poco ma aveva due occhi azzurri azzurri che ti scaldavano il cuore.

19 commenti:

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Bello nostalgico struggente ricordo di un modo che ti era ed è rimasto consueto, colorito con l'Adagio di Albinoni.
Deidero esserne partecipe.

Angelo azzurro ha detto...

Che dolci ricordi, Serenella! Qualche volta sarebbe bello disporre della macchina del tempo per rivivere certi momenti...
Buona Pasqua anche te e a tutta la tua famiglia.

serenella ha detto...

Grazie Luigi.

serenella ha detto...

E si, ritornare indietro, ritrovare quei momenti magici e l'affetto di chi non c'è più. Ma è impossibile. Auguri anche a te, mia cara Angelo.

il monticiano ha detto...

Un saluto e tanti auguri pasquali.

amatamari© ha detto...

Grazie per aver regalato questi ricordi.

:-)

Viviana ha detto...

Pasqua era........
Leggendo questo post, mi hai fatto tornare alla mente quello che era la Pasqua per me che dopo più di venti anni di amnesia, mi e tornata alla mente leggendo gli scritti di mia Mamma. Grazie per avermi fatto ricordare la Pasqua di quando ero piccina. Buona Pasqua e buona vita.
Viviana

giordan ha detto...

che bel racconto serenella, mi è parso di vedere i luoghi che hai descritto, di sentire i profumi. I nostri vecchi hanno dovuto andar via per lavorare ma appena hanno potuto sono tornati nella terra in cui son nati. Noi dobbiamo fare in modo che nessuno la distrugga perchè il valore di questa vita a misura d'uomo mai si perda. Buona Pasqua un abbraccio

Sabatino Di Giuliano ha detto...

Pensa... sto scrivendo la stessa cosa, il ricordo delle mie vacanze pasquali in Abruzzo...
Ciao mia cara. Auguri
Saba

DARK - LUNA ha detto...

TELEPATIA.
STAVO VENENDO DA TE....COME MAI NON CI SIAMO INCONTRATE?
EPPURE, LA STRADA E' LA STESSA.
QUANDO LEGGO LE COSE CHE SCRIVI, RIMANGO SEMPRE ASSORTA.
TI LEGGO TUTTA D'UN FIATO.
E COME SE TI ASCOLTASSI.
RICAMBIO TANTO GLI AUGURI DI UNA BUONA PASQUA A TE ED AI TUOI CARI.
TI ABBRACCIO.

utilizerapagain ha detto...

Bel ricordo, conosco bene quella zona. Uno dei miei titoli accademici e' stato conseguito nell' Universita' Gabile D' Annunzio di Chieti-Pescara I miei amici mi hanno fatto fare il turista. Guardiagrele, Rapino, Bucchianico, Manopelle ... ricordo a Guardiagrele una mangiata di sise delle monache, paste fresche di pan di spagna farcite di crema e cosparse di zucchero a velo. Un sogno anche blasfemo ...
Vale

Vania e Paolo ha detto...

Velocemente...Serena Pasqua.
Vania

Cinzia ha detto...

Ciao Serenella, tanti auguri di una serena e felice Pasqua.
Cinzia

Annarita ha detto...

Ciao, Sere. Un ricordo dolce e struggente. Ricambio di cuore gli auguri. Serenità e pace per tutti.

Un abbraccio.
annarita

Calliope ha detto...

Un caro saluto cara serenella di una Pasqua di Resurrezione nel cuore di tutti.
Un abbraccio e serenità.
Buona Pasqua

Flesciato ha detto...

Serena vacanza...bacio...i tuoi ricordi sono bellissimiiii...bacioooo

Franca ha detto...

bellissimi ricodi....
felice Pasqua dolce serenella
che sia veramente una Pasqua di rinascita..
franca

serenella ha detto...

Grazie a voi tutti per aver condiviso quest miei ricordi. Serena Pasqua a tutti.

Sa ha detto...

Un abbraccio e un augurio di serenità e amore,
Sa.