Le tazze sono quattro, ma, in verità, al nostro rituale del tè, si unisce sempre qualche altra amica, che partecipa a questi nostri rari, ma intesi, pomeriggi, vagamente anglosassoni.
Bhe, il lavoro, in questo periodo è ancora poco pressante, siamo più rilassate, quindi, un pomeriggio possiamo godercelo a chiacchierare amabilmente del tempo che fu.
Lo facciamo sempre e ogni volta con la stessa allegria...si, ridiamo sempre fino alle lacrime, di quel bambino, biondo e bello, di quel direttore, è stato lo stesso per tutto il tempo che abbiamo lavorato insieme, che voleva comprare " la linea dei numeri", credendo fosse un sussidio didattico.
Allora eravamo giovani, ma non siamo cambiate molto: Anna, sempre con lo stesso entusiasmo, Caterina dolcissima e comprensiva con tutti, io sempre la stessa rompiballe( non trovo altra caratteristica per definirmi), con la fissa delle tisane, dei tè, degli infusi...da sempre.
Nei nostri pomeriggi, però, preferiamo il tè alla vaniglia, perchè con il suo profumo dolce, il suo colore caldo, intenso e il suo aroma...invita alla riflessione, alle confidenze.
E così, dopo i ricordi si parla di quello che viviamo ora, nel lavoro ma, soprattutto, nelle nostre famiglie.
Viviamo, infatti, per periodi paralleli. C'è stato il periodo degli amori, delle delusioni, delle spalle su cui piangere, delle affettuose amicizie...e poi dei vestiti da sposa, dei corredi da bebè.
Ora i nostri figli sono cresciuti e commentiamo le loro scelte, ci consigliamo ma...il "nostro" modo di vedere la vita non è cambiato.
Forse dovremmo veramente sederci a quel tavolo, oggi alle 17, come tre signore compassate, tutte tirate, sfoggiare qualche gioiello e ricordarci che abbiamo una certa età....
26 commenti:
Ma vaaaa...ricordate tutto ma non l'età. Quella è solo anagrafica...come hai detto Tu siete sempre Voi, e tanto basta :))
Un abbraccio
Francesca
ah le amiche, non c'è niente di meglio di loro, oggi una mia amica (ci lavoro insieme da 16 anni) mi ha portato un magnete con su scritto: sisters by chance
friends by choise
e con questo ho detto tutto!
Queste pause devono essere proprio dei bei momenti, purtroppo io non ho amiche con cui scambiare questi momenti.....
buona serata serenella, roberta.
Ehi! E' troppo presto per sederti a tavolino e pensare solo ai ricordi, dai! E i progetti per il futuro?? Tuo, non dei figli, intendo...
Che carino questo post Serenella!
Un inno all'amicizia, quella vera :)
Ehhhh mi piaceeee...una cosa davvero bella che nonostante tutto resta sempre li magnificoooo...non perdete mai le tradizioni cosi...
Bei momenti per riflettere e confrontarsi insieme...
Ciao dolcissima...dolce serata.
Se per caso, per pura combinazione, ove capitasse, magari involontariamente e mettiamoci anche per sbaglio, dovesse bussare alla porta della dimora ove lor signore stanno degustando il tè alla vaniglia Richard Gere con un vassoio di pasticcini nelle mani, voi che fareste?
Serenella cara, anche se l'età molte volte richiede compostezza, ma noi se laccompagniamo col brio giusto tutto diventa armonioso..poi ai ragazzi piace vedere le loro mamme sempre arzille e giovani nel corpo e nei pensieri...
Bello questo vostro vissuto in parallele, anche perchè diventa un continuo confrontarsi, e questo confronto vi aiuta a crescere...
Buono il tè alla vaniglia...
Buona Domenica e grazie per gli auguri cosi graditi ai miei 62 anni di vita.
io sono una delle tre e vi assicuro...felice e orgogliosa di esserlo, con due amiche come loro!!!!a proposito..se dovesse comparire per sbaglio...ma per un grosso sbaglio...richard (va bene anche il george nazionale!!!)per quel che mi riguarda dimenticherei l'età, le confidenze, il lavoro, le amiche(che mi scuserebbero sicuramente!!!che amiche sennò...)e una...diciamo ..passeggiatina con lui andrei proprio a farla!!!!come si dice...carpe diem!!!!specie alla nostra età!!!!che ne dici linda? anna
Adoro il the... L'ora del the alle cinque... e ideale. Avevo sempre una discreta raccolta, al epoca viaggiavo tanto, e due cose che portavo a casa, svariate aromi di the e spezie.
Anzi anche le marmellate particolari che si trovavano dei negozi tipo "nonna papera" :-)
Quando i miei "bimbi" erano piccoli, staccavamo dal compiti e si sedevamo a prendere il the [quello della vaniglia, quando fuori e freddo, e qualcosa di hmmm...]
con biscotti fatta in casa. [i semplici biscotti della nonna]
che nostalgia...
E mi mancano i miei amiche, i troppi traslochi, ci hanno divisi, ma non i ricordi :-)
Grazie serenella per questo tuo ricordo mi ha portato indietro nei tempi bellissimi. tvb Lisa
ps una felice domenica a te con un abbraccio con affetto.
Ciao Francy. Non ricordiamo mai l'età, perchè siamo rimaste, dentro, tre ragazzine come quando arrivammo in quella scuola, fresche di concorso e con tanta voglia di cambiare il mondo.
Un abbraccio.
Zefi: anche noi tre ci facciamo regalini sull'amicizia e ci scambiamo miriadi di libri....
Si, Roberta, sono momenti irrinunciabili per me e per loro. Solo io sono andata via da quella scuola, per avvicinarmi alla famiglia. Non avrei dovuto farlo.Sarei stata meglio, molto meglio, con loro sempre accanto.
Certo, Angelo, ci sono tanti progetti per il futuro. Quei ricordi appartengono ad un periodo di spensieratezza.
Guernica: certo: è l'esaltazione dell'amicizia. Quella vera.
Gabri: una volta, se ricordi, abbiamo invitato anche te a prendere un tè.
Stella...vorrei che di momenti così ce ne fossero di più. Come è messa la scuola oggi...non sempre è possibile.
l'età? si certo, è un elemento... ma ciò che conta è tutto il resto...
un abbraccio
Fru...ciao anche a te.
Aldo...se per caso, ma molto per caso, passasse Richard, andrebbe a fare una passeggiata con Anna. Io e Cate simo dell'idea che un marito basta e ne avanza....
Rosy: si, siamo ancora molto arzille, per i nostri 50 e passa. Sono i bambini a tenerci in forma.
Anna...imperdonabile. Ti ricordi quando a 30 anni ti piaceva Tony Musante ed io ti dicevo: Ma è così vecchio!!!!
Ciao Lisa. Sono contenta che il mio post abbia risvegliato in te ricordi dolci. Chissà che un giorno non sorseggiamo insieme un caldo tè alla vaniglia.
Un bacio.
I ricordi migliori sono sempre davanti al buon the' delle diciasette, sia in Inghilterra, sia in India che ad Hong Kong.
Verissimo Maurizio.
cara...anch'io penso che un marito possa bastare..perciò con richard solo una passeggiata!!non voglio mica sposarlo!!!george...forse sììììì!!!anna
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