Ed è qui che io abito,nel centro del mio giorno con i piedi per terra e mare tutto intorno.

giovedì 14 gennaio 2010

Addio

"Addio Peer, tu non desideri seguirmi lungo la mia strada, vi si sognano le sere di neve e le cose dolci e perdute e le chiare notti d'estate si guardano cadere le stelle. Io ti cerco e tu non sei al mio fianco, nè il crepuscolo invernale ti fa più buono, nè le vie di Torino quando il cielo è di rosa e si accendono i primi lumi, nè la notte ti sgomenta, Peer, nè il sole che batte su bianche pietraie ti fa più ardente, nè il cielo sconvolto ti fa tremare, nè il vento selvaggio. Io ti ho creato e ti ho dato il volto del giovane Marzo freddo e gentile, senza un'anima umana.... Tu non hai voluto, nè potuto comprendere perchè ti volevo amare, come ti avrei amato, Peer, mito della Primavera. Ti ho fatto creatura ed hai avuto un'anima, ma così meschina....Ho voluto rifare l'incantesimo, ma non ho fatto di te che un piccolo idolo dallo sguardo ambiguo di pietra durissima.Addio, Peer, amatore di favole. La mia vita è una meravigliosa favola, ma tu non ami le favole vere, la favola viva ti sfugge. So che non mi rimpiangerai...la tua anima non mi ha mai sfiorata, non potresti amarmi senza spezzarti, poichè sei vuoto...."

Da "Una giovinezza inventata" di Lalla Romano


Ma davvero pensiamo di poter "forgiare" una persona a nostro piacimento?
Quello non è amore!

domenica 10 gennaio 2010

Pensieri colorati



E allora provo a pettinarli questi pensieri. Con la spazzola? No, si elettrizzano ancora di più. Forse potrei provare con i cristalli liquidi. A volte fanno veri e propri miracoli!!! Stendo con le mani il liquido trasparente, gelatinoso... Subito i miei pensieri si illuminano, diventano lucidi, lisci...E' tutto più chiaro? No! Necessitano colori per questi pensieri monocolore, quasi grigi. Ma si...una bella tinta calda...castano dorato, magari con qualche riflesso biondo. Si è proprio quello che ci vuole. E così mi ritrovo a passare con calma pennellate di colore che tra venti minuti laverò... Ecco, ora si che va meglio! E ora, come suggerisce Manu...li pettinerò con i respiri, i miei pensieri colorati , ma ancora ribelli.

venerdì 8 gennaio 2010

Un po' arruffata....


Mi sono alzata così:icapelli arruffati e tanta voglia di dormire.

Non è che la situazione sia cambiata.

I capelli li ho pettinati ma...i miei pensieri e il mio stato d'animo

sono ancora un tantino arruffati.

martedì 5 gennaio 2010

Mia nonna

Umberto Boccioni, La madre


Mia nonna era il ramo incurvato dalle nascite;
Era il volto seduto in cucina;
Era l'odore del pane e della mela conservata;
Era la mano del rosmarino e la voce della preghiera;
Era la povertà dei lunghi inverni
avvolta nello zucchero come un'umile ghiottoneria.
Quindici figli mangiarono dalle sue mani miracolose;
Quindici figli dormivano col suo sonno d'auila.
In molti nipoti e pronipoti abbiamo continuato
a passare dalle sue braccia magre.
Ma lei è sempre la mano che mescola l'acqua e la farina.
E' il silenzio delle notti pieno di uccelli addormentati...

E. Barquero
da Poeti latino americani

Questa poesia mi è piaciuta tanto, perchè mi fa pensare alle famiglie di una volta, numerose, in cui gli anziani erano depositari di tradizioni e saggezza.
Le mie due nonne, che ho avuto la fortuna di conservare fino a tarda età, un po' assomigliano a questa nonna descritta nei versi. Erano anche molto vitali, piene di voglia di vivere...