E poi, mi chiedo, dove arriva?
Se inizia nel corpo,
dove va a finire?
Puo' smarrirsi fuori dal corpo,
oppure è proprio fuori dal corpo
che deve arrivare?
Qual è il pensiero dell'amore?
E ora, dov'è l'amore,
se non capisco più
chi ho di fronte?
In quale anfratto si è nascosto?
In quale aurora
è andato a scolorirsi?
Se inizia nel corpo,
dove va a finire?
Puo' smarrirsi fuori dal corpo,
oppure è proprio fuori dal corpo
che deve arrivare?
Qual è il pensiero dell'amore?
E ora, dov'è l'amore,
se non capisco più
chi ho di fronte?
In quale anfratto si è nascosto?
In quale aurora
è andato a scolorirsi?
20 commenti:
Un'infinità di domande tutte sull'amore.
Io non sono stato capace di dare risposte adatte e soddisfacenti.
Tu ci sei riuscita?
L'amore, secondo me, inizia nella mente e il corpo ne è espressione successiva.
Non si riconosce più chi si ha di fronte quando questi si è disconnesso da noi o noi da lui e allora l'amore svanisce.
E' molto bella l'immagine di aurora che raccoglie tutti gli amori che svaniscono...
Grazie, e buon fine settimana
No,monticiano. Non basta una vita prer rispondere, come non basta una vita per amare...
Bene, Angelo, raccolgo la tua risposta....Ho scritto per questa ragione il post.
Grazie, Amatamari. L'aurora li raccoglie e pone le basi per un nuovo amore.
A mio avviso,l'amore nasce fuori e poi ti penetra dentro...
è vero l'amore nasce nel corpo...uno sguardo, una carezza, un bacio...poi se è vero amore ti prende il cuore, l'anima...i pensieri....e resti stordito, quando ti rendi conto che non c'è contatto e non capisci che fine ha fatto l'amore che tutto riempiva...
notte dolce serenella e buona domenica!
Domande complesse...
L'amore inizia all'improvviso, quando non lo cerchi...e se finisce non è mai iniziato veramente...
Questo è quel che penso. Forse sarò un'illusa, ma non so pensare diversamente.
Beh, io la penso come Annarita: se finisce non è mai cominciato..e non voglio pensare di essere un illusa...
ciao cara, buona notte e buona domenica.
L'amore inizia nella testa, poi va dritto al cuoe
il corpo fa la sintesi
e' una delle risposte che si possono dare
un abbraccio
saba
Quante domande. Le risposte? Non saprei.
Certo e' che accadono cose che poi comprendiamo con il tempo.
""L' incontro di due esseri e' come il contatto tra due sostanze chimiche:se c' e' una reazione, entrambe ne vengono trasformate"". Carl Gustav Jung
Questo puo' essere definito amore? Credo che lo stesso Jung non intendesse amore l' incontro tra due esseri.
Sono stato sposato piu' volte, sono stato sempre trasformato e da tutte ho avuto del bello: figli, passioni, emozioni, affinita' intellettive...
Cosa o dato: ho cercato di non condividere con loro le mie 'ricchezze', ma di rivelare le loro.
Tutto questo puo' essere definito amore? Forse... io credo di si'. Perche' sono finiti? Forse perche' terminata la reazione chimica. Rimpianti? No. Rimorsi? No.
Ritengo che ogni volta sia stata per entrambi una grande opportunita' di crescita.
"Love is all in all" said Sainte Thérèse, choosing
Love for her vocation and pouring out her
happiness, from her garden by the gate, with
a gentle smile, pooring roses on the earth,
so that the beggar in the tunderbolt receveid
of the endless offering of hyer dark void.
Jack Kerouac
("L' amore e' tutto in tutto" disse santa Teresa, scegliendo/ Amore per vocazione e riversando la propria/ felicita', dal giardino per il cancello, con/ un sorriso dolce, spargendo rose sulla terra,/sicche' il mendico nella folgore trasse/dall' infinta offerta del suo vuoto scuro).
Felice e radiosa domenica
Vale
Serenella, che domande!
Per avere le tue risposte, dovresti potresti chiederti: quale, amore?
La mia, di risposta, è che, per quanto se ne sa, non si sa. :-)
Ci sono delle teorie, in proposito, se lasci il termine amore così in generale come hai fatto, intendendo con quel nome un qualcosa che è apertura verso il mondo, e, oltre che apertura, un andare verso, una spinta a cercare, avvicinarsi, e star vicini provando intenso piacere da questa vicinanza.
Alcune teorie dicono che, questo amore, inizia con la vita e finisce con la morte. Morte fisica, ma anche morte psichica: resta vivo il corpo, la mente - la mente che mente - ma l'assetto psichico generale ha subito trasformazioni tali per cui è privo di amore: l'apertura al mondo e l'avvicinarsi sono finalizzati all'uso e al danneggiamento degli altri in una condizione di indifferenza verso la sofferenza provocata.
Viviamo in un mondo in cui spesso la realtà si presenta duale: i due occhi di un viso, per esempio, le due mani, i due genitori di ognuno, il giorno e la notte... ed è forse per questo che siamo portati ad un pensiero dualistico, anche se poi ci rendiamo conto che i due occhi formano uno sguardo, le due mani formano una presa, il giorno e la notte sono manifestazioni di un unico scorrere... per cui, nelle teorie sull'amore, trovi il tentativo di trovare l'altro occhio dello sguardo amoroso, l'altra mano, l'altra dimensione, quella necessaria per dare una misura, una giusta distanza - la capacità di amare, che amare non basta - e questa misura, questa vivibilità, la darebbe una dimensione di contrappeso, una tendenza che va in senso inverso all'apertura, all'avvicinamento e alla vicinanza. Sarebbe, dicono queste teorie, la mescolanza, l'integrazione tra le due tendenze, che, di volta in volta, a seconda delle realtà con cui si è in rapporto, ci danno la possibilità di vedere e di avvicinarci senza danneggiare l'altro con una intrusione o con un volo che l'altro farebbe senza ali - anche noi, faremmo un volo senza ali: quelle teorie dicono che la defusione delle due tendenze, dei due "istinti", è dannosa, "mortale" - tant'è che, si sa, si può uccidere per "amore".
amore è porsi un mare di domande a cui non hai risposta
Sussurri obliqui
SERENELLA
Ti auguro una felice domenica .
.•*´¨`*•.¸¸.•*´¨`*•.¸¸.•*´¨`*•.¸
::::::(\_(\:::::::::Questo è il
::::::(=' :'):::::::mio piccolo
::::::(,('')(''):::: saluto x te!
¸.•*´¨`*•.¸¸.•¸.•*´¨`*•.¸¸.•*´¨`
Eheh io ti ho trovatooooo :-D come era scontato che ti trovasssiiii... :-D...eheh kmq linko anche qesto blog se posso...bacioooo
ciao serenella, un saluto e buona domenica!
ps.... sono imbarazzata, ma....senti mi manderesti se non ti scoccia il tuo indirizzo via mail...avrei una sorpresa per te...
Sono giunte le risposte più disparate alla mie domande. Tutte legate, sicuramente alle proprie esperienze. Sicuramente ho sbagliato a non precisare a quale tipo d'amore mi riferissi, poichè amore è tutta la nostra vita. Amore inteso in senso universale. Mi riferivo all'amore per l'altro, per la persona che poi scegliamo di avere accanto per un percorso insieme, più o meno lungo.
Certo puo' durare una vita, ce lo auguriamo, ma sicuramente si trasforma...si spera in meglio.
""L' incontro di due esseri e' come il contatto tra due sostanze chimiche:se c' e' una reazione, entrambe ne vengono trasformate"". Carl Gustav Jung
Questa citazione di Pier mi è piaciuta assai. Si, forse, l'idea della razione è vera. Anche della trasformazione. Lo dico sulla base della ia esperienza e di quello che mi tiene legata a mio marito da più di 20 anni. Mi accorgo di come sia cambiato il nostro rapporto...in meglio, ovviamente. E questo accade perchè la reazione chimica c'è stata. E se mi chiedo il perchè...non lo so, non so rispondere.
Dimenticavo Pier: grazie per aver parlato della tua esperienza.
Rom: molto interessante quello che scrivi. Infatti ho sbagliato a non specificare a quale amore mi riferivo. Interessante la spiegazione della realtà duale.
In verità le vostre risposte mi fanno sentire piccola piccola perchè sottendono una tale cultura che....ho tanto da imparare.
Grazie a tutti per i vostri commenti così precisi.
Lina: grazie per il tuo saluto, molto originale....
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