Ed è qui che io abito,nel centro del mio giorno con i piedi per terra e mare tutto intorno.

giovedì 14 gennaio 2010

Addio

"Addio Peer, tu non desideri seguirmi lungo la mia strada, vi si sognano le sere di neve e le cose dolci e perdute e le chiare notti d'estate si guardano cadere le stelle. Io ti cerco e tu non sei al mio fianco, nè il crepuscolo invernale ti fa più buono, nè le vie di Torino quando il cielo è di rosa e si accendono i primi lumi, nè la notte ti sgomenta, Peer, nè il sole che batte su bianche pietraie ti fa più ardente, nè il cielo sconvolto ti fa tremare, nè il vento selvaggio. Io ti ho creato e ti ho dato il volto del giovane Marzo freddo e gentile, senza un'anima umana.... Tu non hai voluto, nè potuto comprendere perchè ti volevo amare, come ti avrei amato, Peer, mito della Primavera. Ti ho fatto creatura ed hai avuto un'anima, ma così meschina....Ho voluto rifare l'incantesimo, ma non ho fatto di te che un piccolo idolo dallo sguardo ambiguo di pietra durissima.Addio, Peer, amatore di favole. La mia vita è una meravigliosa favola, ma tu non ami le favole vere, la favola viva ti sfugge. So che non mi rimpiangerai...la tua anima non mi ha mai sfiorata, non potresti amarmi senza spezzarti, poichè sei vuoto...."

Da "Una giovinezza inventata" di Lalla Romano


Ma davvero pensiamo di poter "forgiare" una persona a nostro piacimento?
Quello non è amore!

21 commenti:

Paola ha detto...

Mi ero spaventata: vedendo nel mio elenco di Novità dai blog, il titolo del tuo nuovo post, ho pensato che tu ci stessi salutando e che tu chiudessi il blog!! invece sei qua.

No, giustamente non è una forma d'amore quella di voler "forgiare" una persona a nostro piacimento...tuttavia o letto quella pagina di Lalla Romano con gusto! Non ho letto mai niente di lei, ma penso che valga la pena farlo: ha un linguaggio molto poetico e coinvolgente.
Tornando al succo del discorso, penso come te che non si deve cercare di forgiare una persona, per renderla più simile e confacente a noi: di sicuro lo stare insieme è anche un reciproco influenzarci, spesso si cambiano le proprie abitudini per adattarci meglio al proprio compagno ma, solo se lo si fa spontaneamente può essere qualcosa di costruttivo: in caso contrario, il più delle volte si arriva alla rottura.
E dopo questi discorsi "mattinieri"... ti lascio il mio saluto e l'augurio di una buona giornata.

la signora in rosso ha detto...

No, nessuno può plasmare un'altra persona a proprio piacimento, neanche un figlio, sebbene nasca da noi, figurarsi una amante ...
Buona giornata, Serenella

Angelo azzurro ha detto...

Non è amore ed è pura follia. Che prima o poi si rivela tra l'altro.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Anch'io ho equivocato, ma poi ...
Lalla Romano era un mantide religiosa, una gran donna ma troppo intelligente, colta e con troppa personalità per non dico sottomettersi (mai sia! vade retro Satana!) a un uomo, ma anche solamente per un rappporto alla pari. Però, ripeto, una gran donna, affascinante, molto affascinante.

Roberta ha detto...

Mai sacrificare il proprio essere...soprattutto per un amante.
In amore bisogna dare tutto ma nel modo in cui siamo, altrimenti sarebbe un sacrificio troppo grande.
Ciao serenella, buona domenica, roberta.

Gianna ha detto...

Sono molto vicina al commento di Paola, mai sottomersi, ma...non sempre è possibile...a parole sì.

amatamari© ha detto...

Puo' esistere una parte di noi che si aspetta un cambiamento dell'altro, quasi un non voler accettare che la immagine interna che avevamo della persona amata non corrisponda alla realtà dell'essere.
Forse solo sfumature ma non per questo meno pericolose...
Grazie per il post molto stimolante e per il brano della Romano, sempre di grande spessore letterario.
:-)

Flesciato ha detto...

...Mmmmmm...devo ammettere un passo interessante e piacevole...pero' gli addii non mi sono mia piaciuti...riferendomi al post, penso che io sono fatto cosi. Non cambio se vado bene si se no niente...non cambio e non voglio essere cambiato...

Annarita ha detto...

Amare non è possedere! Forgiare, plasmare, significa voler possedere l'altro come un oggetto da "lavorare" a proprio piacimento.

Amare è, invece, accettare l'altro per quel che è, senza pretendere di cambiarlo. Si ama e si desidera essere amati per sé stessi, per quel che si è nella propria interezza di persona, con pregi e difetti, debolezze e punti di forza.

Un bacione, Sere:)...e non farmi prendere più un colpo, intesi?;)

marina ha detto...

Io credo che succede che ci innamoriamo di qualcuno e poi scopriamo lati della sua personalità che non ci piacciono o un suo modo di amare che non ci piace. E allora vogliamo renderlo perfettamente incastrabile con noi. Ma non succede mai. Perché è una pretesa oltre che ingiusta, assurda
marina

Francy274 ha detto...

Sono stata un pò assente ultimamente.. Stasera leggo il titolo del Tuo post che compare nel mio blog, sono corsa a leggere a chi dicevi "addio".. Meno male, si tratta solo di uno scritto di Lalla Romano .. nulla di grave :)

Alla Tua domanda rispondo che sono tante le persone che si innamorano di qualcuno per come è .. e per l'intera vita lottano per cambiarla in come la vorrebbero, una lotta estenuante che finisce inevitabilmente per stremare entrambi.
Ma non sarebbe meglio cercare qualcuno già come lo/la si vuole?
A capirli gli esseri umani :))

cenere ha detto...

no, mai voler "cambiare" una persona amata, tantomeno "forgiarla" a nostro piacimento.
d'altronde, la diversità sta alla base di tutto....

giordan ha detto...

l'amore è fusione, comunicazione interiore, scambio continuo. Non riesco ad immaginare una persona che plasma un compagno o una compagna a suo piacimento. Non è amore, ma pura espressione di egoismo.

Bel post che fa riflettere.


ciao

serenella ha detto...

Ciao Paola....il titolo del mio post non era un addio, anche se per un bel po' non ho scritto. Non ci penso ad abbandonare il mio blog, ma trovo difficile scrivere con la frequenza di prima, per tanti e svariati motivi. Comunque dopo diversi giorni eccomi qui a rispondere ai vostri commenti.
Certo, Lalla Romano scrive in maniera splendida e, da parte mia, c'era la voglia di proporvi una pagina che m'era piaciuta particolarmente. Non è possibile forgiare alcuna persona, soprattutto in amore. Altrimenti si ama un fantoccio da modellare a nostro piacimento.
Grazie per il tuo commento.

serenella ha detto...

Ciao Signora....i figli ancor meno sipossono forgiare. Condivido il tuo pensiero.


Angelo: eppure tanti sono affetti da questa follia.

serenella ha detto...

Luigi: ho conosciuto Lalla Romano attraverso i suoi scritti e si, è come tu scrivi. In questo passo credo fosse esasperata dall'amore verso l'uomo di cui parla. Freddo, vuoto e, sicuramente, bellissimo. Le sue parole sono pura poesia.

serenella ha detto...

Roberta: mai annullarsi per l'altro e mai annullare l'altro.



Stella....in nome dell'amore si commettono tanti errori che si pagano, purtoppo.

serenella ha detto...

Amata: sono sempre stata convinta che una persona la si ami per quella che è. Accade, però, che non corrisponda all'immagine che abbiamo in noi dell'amore ideale.
Grande Lalla Romano!

serenella ha detto...

Gabri: no, nessuno tifarà cambiare, se ti ama davvero. Saranno, forse, gli eventi a cambiarti, a cambiarci.



Annarita: in effetti la voglia di cambiare l'altro sottende l'idea dell'altro come oggetto.
Annarita....sai, ho temuto anch'io di non poter più tornare al blog....che paura anche per me.

serenella ha detto...

Marina: pretesa assurda, dici bene.



Francy: nel tentativo di cambiare l'altro, il rapporto si logora e finisce.
Non era un mio addio....

serenella ha detto...

Cenere: diversità è arricchimento!


Dici bene Giordan: amore è fusione, comunicazione interiore, scambio.
Però mi viene da pensare che il mio rapporto d'amore funziona perchè io e mio marito siamo molto simili...